Curriculum
<-- Back

 

Francesca Poto nasce a Salerno nel 1954. Si diploma in decorazione pittorica presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli nel 1976. Docente di discipline pittoriche presso il Liceo Artistico. La sua attività espositiva inizia già nel 1975, con la partecipazione a una collettiva dedicata ai giovani artisti dell’Accademia, tenutasi alla Galleria L’Incontro di Napoli; l’anno seguente partecipa al III Festival Nazionale d’Arte Grafica, a cura del Centro studi e ricerche “Il Vortice” di Salerno. Nel 1979 è presente alla mostra collettiva Autori per la Costiera amalfitana, tenutasi a Scala e ad Amalfi, e in seguito allestita alla Galleria Etruria di Salerno.
Ritorna all’attività espositiva nel 2004, con la mostra personale Sirenide, allestita con Nuccia Vassallo, presso l’Osservatorio Astronomico di Montecorvino Rovella (Salerno); nel 2006 espone a Napoli, alla rassegna Festa del merlo, presso “Il Laboratorio” di Vittorio Avella e Antonio Sgambati, e partecipa, con altri artisti, alla realizzazione di una cartella d’incisioni dal titolo Racconti incisi, presentata alla “Vetrina del Fare” di Salerno.
Del 2008 è la mostra personale, dal titolo “In canto”, curata da Massimo Bignardi, tenutasi alla PICI Gallery di Seoul (South Corea), per l’organizzazione dell’Istituto Italiano di Cultura, proposta in seguito in altre città sudcoreane, alla MOA Gallery di Heyri e alla Kim’s Gallery di Daegu. Nel 2009 partecipa alla mostra “C’arte coperte”, tenutasi all’Hebei Normal University di Shijiazhuang (China), e, nello stesso anno, un suo disegno entra a far parte della Collezione Permanente del Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi (Salerno).
Del 2010 è la presenza alla mostra “Primavere del bianco”, curata da Vittoria Biasi e allestita presso il MoA - Art Museum of the National University di Seoul (South Corea), e alla prima edizione della rassegna “Scriptorium. Dal libro d’artista al libro oggetto”, tenutasi al Palazzo Vanvitelliano di Mercato San Severino (Salerno). Del 2011 è la personale “Mnemosyne”, curata da Marco Alfano e tenuta presso la chiesa di S.Apollonia in Salerno. Nel 2014 partecipa alla collettiva “Approdi e naufragi”, curata da Marco Alfano, presso il Palazzo Mezzacapo di Maiori. Del 2015 è la partecipazione alla collettiva “Carte vesuviane”, della collezione dell’Officina Calcografica di Nola, presso il museo FRAC di Baronissi, dove torna nel 2016 per l’evento “L’incisione tra nuovi materiali e nuove sperimentazioni”, dove presenta il suo lavoro anche nel corso di un’esperienza laboratoriale. Dello stesso anno, infine, è la partecipazione alla collettiva della collezione dell’Officina Calcografica di Nola, presso la sede della Grafica Metelliana in Mercato San Severino.
Nel 2017 partecipa a due mostre collettive, curate da Massimo Bignardi, con una installazione ambientale e multimediale di opere calcografiche dedicate ad Amy Winehouse, tenute presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno e la Galleria Nazionale di Puglia a Bitonto. Questo lavoro è stato anche riproposto a Santa Maria della Scala in Siena, in collaborazione con l’Università di Siena, in occasione della “Notte dei ricercatori”.
Del 2017 è anche la personale [ka’m:eo], presso il Museo FRAC di Baronissi, a cura di Massimo Bignardi. Qui l’artista presenta sedici profili di personaggi della storia salernitana degli ultimi decenni, proposti di profilo su sagome incise e ritagliate a laser, poste su una scatola scenica sullo sfondo di opere incise, e con contributi multimediali che raccontano i loro vissuti.
Nel 2019 partecipa alla mostra collettiva “Diaspora del mito. La sponda ionica”, curata da Massimo Bignardi presso il CRAC di Taranto, riproponendo l’opera “In canto”.
Nel 2021 tre suoi lavori calcografici vengono inseriti nel Calendario Gutenberg 2021, dal titolo "Non voltarti".
Nel 2022 partecipa a due mostre collettive. Alla prima mostra, "La pace non è un sogno", tenuta nel mese di maggio presso lo Spazio culturale Zora di Scafati, sotto la curatela di Massimo Bignardi, con un lavoro di incisione. Nel mese di ottobre alla mostra "In principio fu Artemisia", presso la Pinacoteca Massimo Rao a San Salvatore Telesino (BN), con una serie di incisioni dedicate ad Amy Winehouse.

Bibliografia

Carmine Tavarone, La città delle metamorfosi, testo al catalogo della mostra Francesca Poto - Nuccia Vassallo - Sirenide, Montecorvino Rovella (Salerno), 2004;

Massimo Bignardi, L'incisione e il tempo dello sguardo, testo al catalogo della mostra Francesca Poto - In canto, PICI Gallery-Istituto Italiano di Cultura, Seoul, 2008;

Lucio Izzo, Sirene, testo al catalogo della mostra Francesca Poto - In canto, Seoul, PICI Gallery-Istituto Italiano di Cultura, Seoul, 2008; Yoav Cerralbo, Ancient art forni rediscovered, "The Korea Herald", Seoul, 14 luglio 2008;

Mirella Tammelleo, Tracciati del disegno contemporaneo, in Collezione Permanente/2 - Il disegno, catalogo della mostra, a cura di M. Bignardi, Frac-Baronissi, Baronissi (Salerno), 2009;

Marco Alfano, Scriptorium: una traccia per il libro d'artista, in Scriptorium - Dal libro d'artista al libro oggetto, catalogo della mostra, a cura di M. Alfano, Edizioni Gutenberg, Fisciano (Salerno),

Vittoria Biasi, Nel bianco, in Primavere del bianco, catalogo della mostra, a cura di V. Biasi, MoA - Art Museum of the National University, Seoul, 2010.

Mirella Tammelleo, Memorie del corpo, in Mnemosyne, catalogo della mostra, Apollonia Ateliers, Salerno, 2011

Marco Alfano, Il silenzio delle sirene, in Mnemosyne, catalogo della mostra, Apollonia Ateliers, Salerno, 2011

Marco Alfano, Per una poetica delle consonanze umane, in Approdi e naufragi, catalogo della mostra, Palazzo Mezzacapo, Maiori, 2014

Massimo Bignardi, Carte vesuviane - Il laboratorio - Incisori tra Napoli e l'Europa, Museo FRAC, Baronissi, 2015

Massimo Bignardi, Sul margine del magico scavato dal segno, Catalogo della mostra Kameo, Museo FRAC, Baronissi, 2017

Maria Apicella, Back to lightness, Catalogo della mostra Kameo, Museo FRAC, Baronissi, 2017

Luca Mansueto, L'artista faber: tecniche indirette e sperimentazione del segno, Catalogo della mostra Kameo, Museo FRAC, Baronissi, 2017

Massimo Bignardi, Il mito nell'era di mondi strapieni, Catalogo della mostra Diaspora del mito, CRAC, Taranto, 2019


Mostre Personali

2004
Sirenide (con Nuccia Vassallo), Montecorvino Rovella (Salerno), Osservatorio Astronomico; testo di Carmine Tavarone

2008
In canto, Seoul (South Korea), PICI Gallery; Heyri (South Korea), MOA Gallery; Daegu (South Korea), Kim's Gallery; organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura in Corea del Sud; testo di Massimo Bignardi

2011
Mnemosyne, Salerno, Apollonia Ateliers, Chiesa di S.Apollonia; testo di Marco Alfano e di Mirella Tammelleo.

2017
Kameo, Baronissi, FRaC; testi di MassimoBignardi, Maria Apicella, Luca Mansueto

Collettive
1975
Giovani artisti dell'Accademia di Belle Arti, Napoli, Galleria L'Incontro Collettiva, Caste' San Giorgio (Salerno), Centro Zeta
1976
III Festival Nazionale d'Arte Grafica, Salerno, Centro studi e ricerche "Il Vortice"
1978
Collettiva, Eboli (Salerno), Galleria Centrart
1979
Mostra del Pendio, Corato (Bari), Pendio Brisighella Autori per la Costiera Amalfitana, Cetara (Salerno), luglio 5979; Scala (Salerno), agosto 1979; Salerno, Galleria Etruria
1981
Murales: 85 artisti per Diamante, Diamante (Cosenza); a cura di Raffaele De Grada
2005
Luoghi Cortei Regate, Mercato San Severino (Salerno), Palazzo Vanvitelliano
2006
Festa del merlo - Il merlo e il merletto, Napoli, Galleria 11 Laboratorio Racconti incisi, Salerno, Vetrina del Fare
2007
L'eterno femminino, Salerno, Convento San Michele
2008
Per filo e per segno, Longiano (Forlì-Cesena), Castello Malatestiano
2009
Carte coperte, Shijiazhuang (P.R. China), Hebei Normal University Collezione Permanente
Il disegno, Baronissi (Salerno), Fondo Regionale d'Arte Contemporanea
2010
I libri del merlo, Roma, Studio Arte Fuoricentro.
Primavere del bianco, Seoul (South Korea), MoA - Art Museum of the National University, a cura di Vittoria Biasi.
Scriptorium. Dal libro d'artista al libro oggetto, Mercato San Severino (Salerno), Palazzo Vanvitelliano, a cura di Marco Alfano
2014
Approdi e naufragi, a cura di Marco Alfano, Palazzo Mezzacapo, Maiori.
2015
Carte vesuviane, Il laboratorio – L’officina calcografica di Nola, Incisori tra Napoli e l’Europa, Baronissi, Museo FRAC.
2016
L’incisione tra nuovi materiali e nuove sperimentazioni – Incontro in laboratorio con l’artista, Baronissi, Museo FRAC.
La Collezione - Officina Calcografica di Nola, a cura di Rosa Cuccurullo, Mercato San Severino, Grafica Metelliana.
2017
Ritratto/Autoritratto, Salerno, Pinacoteca provinciale, a cura di Massimo Bignardi.
2017
Interni/Interior, Bitonto, Galleria nazionale della Puglia, a cura di Massimo Bignardi.
2017
Amy, Graphics and Multimedia Installation, Complesso S.Maria della Scala, Siena, a cura di Massimo Bignardi.
2019
La diaspora del mito, La sponda jonica, CRAC, ex convento dei padri olivetani, Taranto, a cura di Massimo Bignardi.
2022
La pace non è un sogno, Spazio Culturale Zora, Scafati (SA), in collaborazione con il FRAC di Baronissi diretto da Massimo Bignardi.
2022
In principio fu Artemisia, Pinacoteca Massimo Rao, San Salvatore Telesino (BN), a cura di Ferdinanco Creta.

Francesca Poto on Exibart | Art Diary